Esposizione dal 26 gennaio al 2 marzo al Museo della Resistenza
di Eleonora Luisi
Annigoni, Altemura, Beconi, Berti, Bertola, Carli, Casarosa, Domenici, Giovannetti, Marcucci, Michetti, Nativi, Pardini, Pratali e Vaccarezza, sono i quindici artisti che esporranno dal 26 gennaio al 2 marzo al Museo della Resistenza, in occasione del giorno della memoria del settantesimo anniversario della strage nazi-fascista di Sant’ Anna di Stazzema avvenuta il 12 agosto del 1944.
Un nucleo di opere d’arte per trasmettere e mantenere viva la memoria degli eventi storici.Le opere saranno esposte a piano terra del Museo Storico della Resistenza di Sant’Anna di Stazzema, nella sala Padre Eugenio Balducci e nei locali della biblioteca.
Il tema predominante sarà la strage di Sant’Anna, ma quello che emerge dai dipinti è anche un forte richiamo ai temi propri del Giorno della Memoria per evocare valori universali, come la pace e la denuncia verso ogni forma di barbarie, che accomunano il Parco Nazionale della Pace a tutti i luoghi di strage del mondo. L’esposizione intende evidenziare il rapporto esistente tra arte e memoria, nel tentativo di arricchire il percorso espositivo del Museo Storico della Resistenza di Sant’Anna con questo tesoro riscoperto, formatosi nel corso del tempo, grazie alle donazioni di artisti che hanno lasciato una testimonianza indelebile di questi tragici avvenimenti.
La mostra, promossa dal Sindaco di Stazzema Michele Silicani e dal Presidente dell’Unione dei Comuni della Versilia, Maurizio Verona, è stata curata da Claudia Baldi e Luisa Baldi; l’inaugurazione è prevista domenica 26 gennaio alle 16 e resterà visitabile fino al 2 marzo, secondo gli orari del Museo.